L'ossidazione anodica è una trasformazione elettrochimica dell’alluminio contenuto nella lega in un composto cristallino di elevata durezza. L'innescarsi di questo procedimento dà origine a un mutamento della superficie del materiale in ossido anodico, creando uno strato uniforme in grado di preservare il metallo base dalla corrosione.
L'ossido così prodotto può essere sottoposto a colorazione. Da ciò deriva la distinzione tra due classi:
I cicli di trattamento normalmente sono eseguiti secondo le direttive internazionali, ma con il tempo e l’esperienza abbiamo sviluppato cicli interni dedicati alle esigenze del Cliente dando spazio anche a trattamenti realizzati secondo le specifiche fornite dal Cliente stesso.
Le misure delle superfici da anodizzare sono eseguite secondo la SIL 11.01.203, metodo non distruttivo a correnti indotte, in conformità con la UNI EN ISO 2360. In caso di dubbi o contestazioni potrà essere utilizzato il metodo distruttivo micrografico.
È possibile realizzare, in conformità con la norma UNI EN ISO 9227, anche prove di resistenza alla corrosione, applicabili solo su strati di ossido che hanno subito il trattamento di sigillatura.
Per assicurare una costanza delle caratteristiche ottenibili, le soluzioni sono periodicamente verificate mediante analisi chimica e provini sui quali sono eseguite le prove distruttive.
Lattes è a tua completa disposizione per fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno.